La macchina fotografica è per me un blocco di schizzi, lo strumento dell'intuito e della spontaneità. Fotografare è trattenere il respiro quando le nostre facoltà convergono per captare la realtà fugace; a questo punto l'immagine catturata diventa una grande gioia fisica e intellettuale. Fotografare è riconoscere nello stesso istante e in una frazione di secondo un evento e il rigoroso assetto delle forme percepite con lo sguardo che esprimono e significano tale evento. È porre sulla stessa linea di mira la mente, gli occhi e il cuore. È un modo di vivere.

(Henri Cartier-Bresson)

sabato 27 marzo 2010

Alla luna


O graziosa luna, io mi rammento 
che, or volge l'anno, sovra questo colle 
io venia pien d'angoscia a rimirarti: 
e tu pendevi allor su quella selva 
siccome or fai, che tutta la rischiari. 
Ma nebuloso e tremulo dal pianto 
che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci 
il tuo volto apparia, che travagliosa 
era mia vita: ed è, nè cangia stile 
o mia diletta luna. E pur mi giova 
la ricordanza, e il noverar l'etate 
del mio dolore. Oh come grato occorre 
nel tempo giovanil, quando ancor lungo 
la speme e breve ha la memoria il corso 
il rimembrar delle passate cose, 
ancor che triste, e che l'affanno duri! 

(Giacomo Leopardi)

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